Dal 1° luglio 2010 i soggetti (privati – condomini) che operano interventi di ristrutturazione edilizia detrazione 36% o di riqualificazione energetica detrazione 55% dovranno trattenere a favore dell’erario la ritenuta fiscale del 10% sull’importo incassato per i lavori. Il versamento della ritenuta avverrà in corso d’anno e sarà operato dalle Banche e dalle Poste italiane s.p.a., al momento del pagamento del bonifico. La novità è contenuta nella manovra economica, Finanziaria 2011, approvata in via definitiva dal parlamento in questi giorni. La ritenuta del 10%, a titolo di acconto d’imposta, che banche e Poste Italiane devono applicare sui bonifici, dovrà essere calcolata sul totale del bonifico scorporato dell’Iva. In questo caso, per esigenze di semplificazione, l’aliquota sarà sempre assunta al 20%, a prescindere da quella effettivamente applicabile alla singola operazione. Lo precisa in una recentissima circolare l’Agenzia delle Entrate. , fornendo le istruzioni per la determinazione della base imponibile sulla quale effettuare la ritenuta d’acconto prevista dalla norma contenuta nella manovra. Nel caso di somme gia’ soggette a ritenuta alla fonte – come accade ad esempio per i condomini, che operano la ritenuta d’acconto del 4% sui corrispettivi dei servizi – per evitare che l’impresa o il professionista subisca più volte il prelievo alla fonte sullo stesso corrispettivo, si applicherà soltanto la ritenuta del 10% prevista dalla manovra economica.
Riferimanti Normativi
LEGGE 30 luglio 2010, n. 122. Conversione in legge, con modificazioni, Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita’ economica.
Circolare Agenzia delle Entrate. n°40/E 2010