Secondo l’articolo 1130 bis del Codice civile, introdotto dalla Legge di Riforma del condominio (n°220/2012); l’assemblea condominiale può, in qualsiasi momento o per più annualità specificamente identificate, nominare un Revisore che verifichi la contabilità del condominio. La deliberazione è assunta con la maggioranza prevista per la nomina dell’amministratore (maggioranza dei partecipanti all’assemblea che rappresenti almeno la metà del valore dell’edificio); la relativa spesa sarà ripartita fra tutti i condomini sulla base dei millesimi di proprietà (ove presenti).
Vi è da dire preliminarmente che la norma non prevede dei requisiti obbligatori per la nuova figura istituita, in teoria chiunque potrebbe candidarsi all’incarico.
Il Mapi in collaborazione con il Dottor Marco Belfiore tributarista I.N.T. e Revisore Condominiale Revcond ha organizzato un workshop per amministratori di condominio Venerdì 12 Aprile, al fine di chiarire alcuni aspetti della nuova disciplina prevista dal codice.
Nel corso dei lavori sono stati chiariti alcuni punti dirimenti. Innanzitutto, la revisione condominiale non è una perizia, l’attività dell’intervento, mutuando aspetti della revisione legale ha la finalità esclusiva di verificare la conformità del rendiconto alla normativa vigente.
Tra l’altro la nomina di un revisore può essere proposta all’assemblea anche dallo stesso amministratore, in seguito a passaggio di consegne con una gestione precedente, quando vi è difficolta a ricostruire la situazione contabile condominiale.
In ogni caso è necessario che il revisore abbia specifiche competenze in tema di rendiconto di condominio, infatti è su tale documento contabile che deve concentrarsi la sua verifica.
A tal proposito il Dott. Belfiore ha anticipato ai presenti che a breve sarà pubblicata la norma Uni che definirà i requisiti relativi all’attività professionale del revisore condominiale, al fine di qualificare l’attività a tutela e a garanzia dell’amministrazione e della gestione dei beni condominiali e in particolare dei fruitori dei servizi condominiali.
Al Workshop hanno partecipato attivamente gli amministratori presenti, i quali hanno collaborato ai lavori, integrando la discussione con interventi e testimonianze, condividendo le proprie esperienze professionali, parametrandole ai nuovi indirizzi giurisprudenziali e relativo adattamento di competenze.
Nei Workshop Mapi tutti i presenti collaborano al risultato finale, l’elaborazione di un metodo, che agevoli l’amministratore nello sviluppare approfondite competenze gestionali.
Nella stessa data si sono, anche tenuti gli esami di formazione e aggiornamento corso amministratore di condominio sessione di Roma, in sede ha superato l’esame del corso di formazione Danilo Di Cesare e Riccardo Conti; nel contempo hanno superato l’esame del corso di aggiornamento gli amministratori; Alessandro Spinucci, Antonio Guglielmi, Daniele Gigli, Donato Loria, Francesco Troisi, Gian Luca Zarrelli, Gloria Serantoni, Giuliana Tedesco, Marco Terzetti e Stefano Peruzzi.
Tutti gli amministratori Mapi si abilitano al corso di formazione e/o aggiornamento amministratore di condominio esclusivamente tramite esami in presenza fisica.
Al nuovo amministratore abilitato e agli amministratori aggiornati, vanno i nostri migliori auguri di un gratificante successo professionale!