Quest’anno l’imminente stagione invernale e i tempi di accensione dei termosifoni in condominio creano una forte apprensione tra gli amministratori e i condomini!
L’attuale crisi energetica e le conseguenti indicazioni sui risparmi di energia sono al centro dell’attenzione dei cittadini che vivono in condominio specialmente nei fabbricati dotati d’impianto di riscaldamento centralizzato.
La paura di fondo che attanaglia gli utenti è l’aumento sproporzionato dei costi che sta interessando l’energia elettrica e naturalmente il gas a uso domestico.
Anche al fine di dare corso al “Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas”, pubblicato in data 6 settembre 2022, il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) ha emanato il Decreto Ministeriale n°383 del 6 ottobre 2022 con il quale individua le indicazioni per il contenimento dei costi del riscaldamento per la stagione invernale 2022-2023.
Il Decreto si basa sul presupposto, che, un importante contributo alla riduzione dei consumi di
gas è rappresentato dalla limitazione nell’accensione degli impianti di riscaldamento, attraverso l’introduzione di limiti di temperatura negli ambienti, di ore giornaliere di accensione, e di durata del periodo di riscaldamento e relativa accensione dei termosifoni.
Innanzitutto si deve premettere che il Decreto riguarda esclusivamente gli impianti di climatizzazione alimentati a gas naturale.
Il Decreto dispone che durante la stagione invernale 2022-2023 i limiti temporali di riscaldamento e relativo
esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale, rispetto a quanto
previsto dal comma due dell’articolo quattro del DPR n.74/2013, sono ridotti di 15 giorni relativamente il periodo di accensione e di un’ora relativamente alla durata giornaliera di accensione.
In base alle disposizioni dell’articolo tre del DPR 74/2013 per il funzionamento dell’impianto di riscaldamento invernale, la media ponderata delle temperature dell’aria, misurata nei singoli ambienti riscaldati di ciascuna unita’ immobiliare, non deve superare i 20°C + 2°C di tolleranza.
Durante la stagione invernale 2022-2023 degli impianti termici di riscaldamento alimentati a gas naturale, i valori di temperatura dell’aria indicati all’articolo tre, comma uno, del DPR n.74/2013 sono ridotti di un grado centigrado.
La riduzione del periodo di accensione degli impianti di riscaldamento è attuata posticipando di otto giorni la data d’inizio e anticipando di sette giorni la data di fine esercizio, in relazione alle date previste per le diverse zone climatiche che indicavano quando si accendono i termosifoni in condominio.
Al fine di agevolare l’attuazione della riduzione dei gradi negli edifici, anche condominiali, l’ENEA, entro 15 giorni dall’entrata in vigore del Decreto, pubblicherà un vademecum contenente le indicazioni essenziali per una corretta impostazione della temperatura di riscaldamento.
Saranno incluse le indicazioni sulla regolazione della temperatura di mandata delle caldaie a gas, sulla gestione delle valvole termostatiche e su modalità e tempi per garantire il necessario ricambio d’aria negli ambienti climatizzati.
Nei condomini dotati di impianto centralizzato o di impianti autonomi, l’amministratore di condominio renderà disponibile ai condomini il vademecum entro 10 giorni dalla sua pubblicazione anche al fine di accertare quando si accendono i termosifoni in condominio.
Pubblicato sul sito dell’Enea in data 20 ottobre 2022 il Vademecum previsto dall’Articolo 1, Commi 8 e 9 Decreto MiTE n. 383 del 6 Ottobre 2022.